Io non so se le foto rendono la golosità di questo pan di spagna farcito - sto sperimentando con la softbox ma non sono bravissima... - ma è davvero una delle migliori ricette mai fatte.
La mia passione per le ricette "senza" è ormai risaputo, ma se il mio è uno stile di vita che all'interno prevede degli strappi senza troppe conseguenze, c'è chi invece, a fronte di intolleranze o allergie, deve prestare molta attenzione a cosa mette nel piatto. La celiachia la conosco abbastanza bene anche per via del mio (ex?) lavoro e so per certo che il gluten free non è sinonimo di poca palatabilità , anche se in Italia per anni è stato visto così.
Quello che noto spesso, però, è che gli alimenti senza glutine vengono volentieri addizionati con zucchero e grassi per aumentarne la sofficità , soprattutto nel caso dei prodotti da forno, ma io che sono la paladina del "senza burro" non posso accettarlo! L'idea di fare quindi una merendina che fosse ciccionissima nel gusto e nell'aspetto ma anche "healthy" sotto il punto di vista nutrizionale mi ha colta come una sfida e una missione. Dopo un paio di prove posso dirlo: SI PUO' FARE!
Se per il pan di spagna il lavoro è stato semplice, l'interno doveva essere qualcosa di speciale e ovviamente non mi bastava una semplice crema allo yogurt che avrebbe solo dato acidità al tutto. E quindi: eureka! La ricotta. Ma non una semplice ricotta, una ricotta di bufala freschissima, montata a caldo con del miele e quindi praticamente identica alla panna montata, con inoltre il pregio di essere a bassissimo contenuti di grassi e praticamente senza lattosio.
La mia passione per le ricette "senza" è ormai risaputo, ma se il mio è uno stile di vita che all'interno prevede degli strappi senza troppe conseguenze, c'è chi invece, a fronte di intolleranze o allergie, deve prestare molta attenzione a cosa mette nel piatto. La celiachia la conosco abbastanza bene anche per via del mio (ex?) lavoro e so per certo che il gluten free non è sinonimo di poca palatabilità , anche se in Italia per anni è stato visto così.
Quello che noto spesso, però, è che gli alimenti senza glutine vengono volentieri addizionati con zucchero e grassi per aumentarne la sofficità , soprattutto nel caso dei prodotti da forno, ma io che sono la paladina del "senza burro" non posso accettarlo! L'idea di fare quindi una merendina che fosse ciccionissima nel gusto e nell'aspetto ma anche "healthy" sotto il punto di vista nutrizionale mi ha colta come una sfida e una missione. Dopo un paio di prove posso dirlo: SI PUO' FARE!
Se per il pan di spagna il lavoro è stato semplice, l'interno doveva essere qualcosa di speciale e ovviamente non mi bastava una semplice crema allo yogurt che avrebbe solo dato acidità al tutto. E quindi: eureka! La ricotta. Ma non una semplice ricotta, una ricotta di bufala freschissima, montata a caldo con del miele e quindi praticamente identica alla panna montata, con inoltre il pregio di essere a bassissimo contenuti di grassi e praticamente senza lattosio.