Sì, lo so, il titolo è un po' fuorviante. Ma andiamo per ordine. Cos'è il burro di mele? La tua nuova cosa preferita, ne sono sicura. O quantomeno, io me ne sono innamorata in tre secondi. Ovviamente non è un burro nel vero senso della parola, visto che non ha grassi all'interno. In effetti all'interno non ha nulla: sono solo mele.
Se anche tu ami sbirciare Pinterest in cerca di ispirazioni d'oltreoceano ti sarai spesso imbattuta in diciture come Apple Sauce e Apple Butter: la differenza è semplicemente la consistenza, la salsa di mele, infatti è un po' più liquida.
Per fare l'Apple butter, invece, le mele vengono cotte lentissimamente e più a lungo. Nient'altro: fa tutto la pectina. Pian piano si ammorbidiscono fino a diventare una crema molto stabile e dolcissima.
E' proprio mentre l'apple butter si cuoceva che ho trovato il tempo per cucire interamente a mano un turbante: avevo una stoffa di cotone biologico bellissima, di un rosso che vira sul fucsia, con delle strisce bianche. E così, seguendo il tutorial di Lizasun e senza accendere la macchina per cucire, ago e file, in un paio d'ore, avevo un bellissimo copricapo in stile gipsy-boho, pure un po' retrò.
Ovviamente lo trovi su Etsy già bello che fatto, ma se vuoi cimentarti il tutorial lo trovi sul canale di Carotilla. Un canale youtube che ti consiglio di seguire anche e soprattutto se come me sei appassionata di guardaroba capsula, moda sostenibile e viaggi: lei infatti vive a New York.
Ma tornando al burro di mele, c'è chi aggiunge zucchero e/o cannella; io l'ho lasciata "neutra" e ho fatto benissimo. Le mele annurche che ho scelto e le due pere che avevo da consumare (coff coff) hanno reso la mia composta di mele già abbastanza aromatica e dolcissima senza bisogno di aggiungere altro, se non mezza arancia spremuta per stabilizzare meglio.